Mancano circa 100 giorni al mio
definitivo ritorno in Italia. Non sono pochi, ma non sono neppure
tanti. Anzi, sono sicuro che passeranno troppo in fretta. E allora
voglio vivere pienamente ogni momento di questa mia seconda vita
rumena. Ma questo non significa fare chissà cosa di eclatante,
per me vuol dire entrare completamente in questa vita che fra cento
giorni finirà. E quando finirà, porterà con sé tutte le persone e
gli amici che ho conosciuto qui. Con la maggior parte di loro so già che non
mi sentirò più, al massimo ci scambieremo gli auguri di buon
compleanno su facebook per un paio di volte. Con altri ci
sentiremo ogni tanto, per poi distaccarci del tutto. Ma con alcuni, veramente importanti e pochi, perchè i veri amici sono sempre pochi, beh con loro voglio, è
mia intenzione, rimanere amico anche quando tornerò alla mia vita
italiana. Perchè dopo un anno in cui hai condiviso tutto, non può
finire con un commosso abbraccio di addio. Le vere amicizie resistono
alla lontananza, e sono sicuro che le mie lo sono. E un viaggio in
qualche paese lontano, ora che ho preso confidenza con l'aereo, non è
mica da escludere!
Ma ora basta filosofeggiare che mi
incarto pure, altri 100, pieni, giorni mi aspettano...
In questo post ho "letto" altre cose che non hai scritto :) sarà interessante per te rileggerlo tra un annetto. Forse il post più significativo, in pochi righi. Hai scritto cose importanti, soprattutto "i veri amici sono sempre pochi". Inutile dire che non conosco nessuna delle persone che hai conosciuto lì ma, in generale, c'è da dire che spesso la lontananza (o comunque i rapporti che vanno avanti quasi esclusivamente via internet) esaltano (se ci sono) i lati più superficiali delle persone con cui ti confronti. C'è il serio rischio di predisporsi a dare ciò che gli altri neanche si sognano.
RispondiEliminaE si Dani, in quasi ogni post c'è sempre un'altra chiave di lettura, un significato più profondo. E tu sei sempre bravo a coglierlo ;)
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